La storia di Pinky, bruciata dal marito e oggi rinata grazie al progetto RigeneraDerma

Mercoledì 17 aprile 2024, nell’aula Oculati degli Istutiti Biologici è stato presentato il progetto RigeneraDerma e gli effetti delle cure sulle cicatrici di Pinky, donna di origini indiane nata e cresciuta in Italia vittima di maltrattamento.

Pinky ha beneficiato delle cure gratuite di RigeneraDerma, progetto che ha come partner scientifico il Dipartimento di Neuroscienze, Biomedicina e Movimento dell’Università di Verona. Le terapie vengono erogate interamente pro-bono nei centri con metodologia Biodermogenesi® che aderiscono all’iniziativa su tutto il territorio nazionale.

Alla conferenza stampa hanno partecipato Pinky, Prof. Andrea Sbarbati, ordinario di Anatomia Umana, direttore della Sezione di Anatomia Umana e Istologia dell’Università di Verona, Sheila Veronese, ingegnere del Dipartimento di neuroscienze, biomedicina e movimento, Dr. Alessandro Picelli, docente di medicina fisica e riabilitativa, Maurizio Busoni, ideatore di RigeneraDerma e docente delle università di Barcellona e Camerino e dott.ssa Sara Zecchetto, specialista in medicina interna e medico estetico.

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