SIME 2013Nella prestigiosa location del Centro Congressi del Cavalieri Waldorf Astoria di Roma si è tenuto il XXXIV Congresso Nazionale della Società Italiana di Medicina Estetica, che ha visto tra gli argomenti trattati anche la Biodermogenesi. Nell’ambito della sessione dedicata alla smagliatura era in programma una relazione del Professor Bacci che ha presentato una verifica eseguita su 30 pazienti a cinque anni di distanza dal trattamento di Biodermogenesi. Dopo così tanti anni i risultati ottenuti con Biodermogenesi si sono dimostrati stabili per 12 pazienti, ulteriormente migliorati per 18. Secondo l’analisi del Professor Bacci, ma anche del Professor Artigiani e delle fisioterapiste Serena Leonardi e Sabrina Frappi, che hanno visitato i vari pazienti, i risultati sono decisamente interessanti, con le smagliature che mantengono il miglioramento ottenuto con i trattamenti e che si sono uniformate con la pelle circostante grazie alle ripetute esposizioni solari che hanno pigmentato le strie, riportandole ad un colore analogo a quello che le caratterizzava prima dell’inestetismo.
Bacci_sime_2013Tra i pazienti monitorati dal Professor Bacci a cinque anni di distanza dai trattamenti vi è anche uno tra coloro che si erano sottoposti alle biopsie nel 2008, documentando per la prima volta nella storia della medicina la reale rigenerazione delle smagliature.
I pazienti oggetto dell follow-up hanno permesso di verificare la stabilizzazione del risultato su vari distretti corporei a suo tempo trattati con Biodermogenesi, quali glutei, reni, fianchi, addome e seno.
Per la prima volta nella storia della medicina estetica è stato possibile presentare un trattamento la cui efficacia sia rimasta stabile per un tempo così prolungato.
Amuso_sime_2013Si segnala anche il riconoscimento ottenuto da un altro relatore, il Dottor Amuso, che ha indicato nella Biodermogenesi il metodo di riferimento a cui ispirarsi per affrontare con successo il problema delle smagliature.
Clicca qui per scaricare il programma integrale del Congresso.